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Guardare un televisore da vicino, al contrario di quanto si possa pensare, non danneggia la vista. Mentre qualche anno fa la preoccupazione era legittima, con l’avvento della TV LCD e al plasma questo problema non persiste più. Anche se i televisori moderni a schermo piatto non emettono radiazioni X nocive alla vista, bisogna però considerare che fanno pur sempre stancare l’occhio.

Non bisogna sedersi né troppo vicini, né troppo lontani. Per esempio, se hai una TV molto grande e ti siedi molto vicino allo schermo, l’immagine sarà pixellata. Al contempo, se hai una TV piccola e ti siedi molto lontano dallo schermo, non riuscirai a vederla correttamente.

Qual è la distanza ottimale per guardare una TV?

Ecco la distanza che dovrebbe esserci tra il tuo divano e la tua TV:

Dimensioni Distanza per una visione ottimale
24 pollici0,9 – 1,5 metri
32 pollici1,2 – 2,0 metri
40 pollici1,5 – 2,5 metri
43 pollici1,6 – 2,7 metri
50 pollici1,9 – 3,2 metri
55 pollici2,1 – 3,5 metri
58 pollici2,2 – 3,7 metri
65 pollici2,5 – 4,1 metri
70 pollici2,7 – 4,5 metri
75 pollici2,8 – 4,7 metri
78 pollici2,9 – 4,9 metri
83 pollici3,2 – 5.1 metri

Quali sono i fattori che influenzano una visione ottimale?

Ecco di quali fattori dovresti tener conto prima di decidere la distanza tra il divano e la TV:

Dimensione della stanza

Ancor prima di acquistare un televisore e di calcolarne le dimensioni, dovresti misurare attentamente lo spazio della stanza dove andrai ad allocare il dispositivo.

E’ inutile possedere una TV di grandi dimensioni o dalla risoluzione elevata se prima non sai esattamente come sfruttarla nell’ambiente a tua disposizione. La tabella soprastante ti potrebbe aiutare a capire di quale televisore necessiti in base alla distanza tra il divano ed il mobile porta TV.

Dimensioni del televisore

Il primo fattore che dovresti considerare per capire la distanza ideale tra te ed il televisore, è la dimensione di quest’ultimo.

In pratica, più grande sarà la TV e maggiore dovrà essere la distanza. Purtroppo, ciò che abbiamo appena detto non si applica in maniera armonica, ma molto dipenderà dalla risoluzione del contenuto che stai guardando.

Risoluzione del contenuto

La risoluzione dei contenuti che sei abituato a vedere è un altro parametro fondamentale per capire la distanza ottimale della TV.

Infatti, più alta sarà la risoluzione sullo schermo e minore sarà la distanza da mantenere. Ricorda però che questo parametro si riferisce alla sola risoluzione del contenuto che stai guardando e non alla risoluzione massima che il tuo televisore garantisce.

Per esempio, il numero di pixel del formato 4K è quattro volte superiore al Full HD. Quindi, per cogliere pienamente i dettagli di un’immagine 4K, è necessario ridurre la distanza di visione. Tornando a ciò che ti abbiamo comunicato prima, se guardi un contenuto Full HD su una TV 4K, la distanza da mantenere sarà sempre considerata al Full HD.

Illuminazione della stanza

Per guardare correttamente uno schermo, è fondamentale illuminare correttamente tutta la zona TV. Sebbene i riflessi del sole o di una luce artificiale sullo schermo siano parecchio fastidiosi, non guardare mai la TV al buio.

Il consiglio principale è sempre quello di sfruttare la luce naturale esterna posizionando la TV in un punto in cui non arrivi la luce diretta del sole. Alcuni televisori sono dotati addirittura di particolari tecnologie che limitano i riflessi della luca del sole, come l’Ultra Black di Samsung.

Mentre, nelle ore notturne, è necessario l’ausilio di alcuni accessori che ti permettano di illuminare la zona TV.

Altezza del televisore

Per avere una visione ottimale, i tuoi occhi dovrebbero trovarsi alla stessa altezza del centro dello schermo o, quantomeno, alla parte inferiore dello schermo.

Potresti prendere seriamente in considerazione un supporto TV a muro, sia per prevenire fastidiosi problemi cervicali che per avere la tanto ricercata visione perfetta.

Tipologia d’uso

Per determinare la distanza ideale del tuo televisore, chiediti sempre in quale modo utilizzerai la TV. Se giochi molto ai videogiochi, per esempio, potresti volerti sedere un po’ più vicino allo schermo. Questo ti porterà completamente nell’azione e i dettagli saranno più chiaramente visibili. 

Al contrario, se guardi spesso partite di calcio o di NBA, è meglio sedersi più lontano dallo schermo. Seguire una palla con gli occhi per tutto il tempo non è sicuramente piacevole e divertente.

Come si calcola la distanza ottimale per guardare la TV?

Puoi calcolare autonomamente la distanza minima e massima per ogni televisore con alcune semplicissime formule.

Per le TV Full HD ti basterà moltiplicare le dimensioni della diagonale per 1,5 e 2,5. Per esempio, una TV 40 pollici con 100 centimetri di diagonale dovrà essere distante tra 1,5 e 2,5 metri.

Invece, si riducono le distanze per le TV 4K, nel quale dovrai moltiplicare le dimensioni della diagonale per 1 e 1,5. Stesso esempio di prima, una TV 40 pollici con 100 centimetri di diagonale dovrà essere distante tra 1,0 e 1,5 metri.

Domande frequenti

Guardare la TV da vicino fa male alla vista?

No, al contrario di quello che si pensa, guardare una TV a schermo piatto da vicino non fa male alla vista, ma può far stancare maggiormente gli occhi.

Quali televisori stancano meno la vista?

Tutti i televisori moderni stancano la vista a causa della luce blu emessa dagli schermi. Oltre a poter utilizzare un paio di occhiali con appositi filtri, potresti scegliere di acquistare una TV meno invasiva come quelle con tecnologia OLED.

Qual è la distanza da mantenere con una TV 8K?

Non ci sono ancora studi che confermano quale sia la distanza ottimale per una risoluzione in 8K. Tuttavia, difficilmente troverai contenuti di questo tipo e, fruendo dei soli contenuti in 4K, sarà risoluzione del contenuto stesso a deciderne le distanze.

Conclusioni

La risoluzione non influisce sulla qualità dell’immagine se sai sfruttare a pieno lo spazio a tua disposizione. Infatti, con il giusto compromesso tra risoluzione e distanza dal televisore, poterti avere le stesse immagine del 4K su una TV HD.

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