Nel corso degli ultimi anni, il mercato delle TV si è arricchito di nuovi produttori: alcuni si sono affermati rapidamente grazie a innovazione e prezzi competitivi, altri invece si sono rivelati meno affidabili o con proposte poco convincenti. In un settore sempre più affollato, scegliere il miglior marchio di TV tra brand storici e nuove promesse può diventare complicato.
In questo articolo scopriamo quali sono le migliori marche di TV nel 2025, con pregi e difetti di ognuna.
Quali sono le migliori marche di TV del 2025?
Ecco la nostra classifica dei migliori marchi TV del 2025:
- LG
- Sony
- Samsung
- Panasonic
- TCL
- Philips
- Hisense
LG
LG è, senza ombra di dubbio, il miglior marchio TV del 2025, grazie a un perfetto equilibrio tra innovazione, affidabilità e qualità costruttiva. È l’azienda che ha definito lo standard dell’esperienza visiva negli ultimi anni, riuscendo a imporsi come leader assoluto nella tecnologia OLED, senza però trascurare soluzioni accessibili per tutte le fasce di utenza.
Il grande punto di forza di LG resta proprio il pannello OLED autoilluminante, una tecnologia che permette a ciascun pixel di accendersi e spegnersi autonomamente, garantendo neri perfetti, contrasto infinito e una fedeltà cromatica eccezionale. L’azienda ha continuato a perfezionare questa tecnologia, aumentando la luminosità di picco e la resistenza ai fenomeni di burn-in, rendendola ideale anche per ambienti più luminosi e per usi prolungati. Accanto all’OLED, LG ha investito su tecnologie alternative come i QNED e i NanoCell, che adottano sistemi di retroilluminazione avanzati (come Mini LED e Full Array Local Dimming) e ampie gamme colore, pensati per offrire prestazioni elevate anche a chi cerca una TV LCD di alto livello.
Lato software, webOS si conferma uno dei migliori sistemi operativi disponibili nel panorama delle smart TV. L’interfaccia è semplice, fluida, aggiornata e ricca di app compatibili, comprese tutte le piattaforme streaming principali. La presenza di Re:New, il programma che garantisce aggiornamenti annuali per diversi anni anche sui modelli non top di gamma, rappresenta un ulteriore passo avanti in termini di longevità e valore nel tempo. L’integrazione con gli assistenti vocali come Google Assistant, Alexa e Apple HomeKit completa un pacchetto smart che non ha nulla da invidiare a nessuno.
Anche l’esperienza audio ha fatto importanti passi avanti: LG è tra le poche aziende a garantire un supporto pieno a Dolby Atmos su larga scala, oltre a tecnologie proprietarie di miglioramento del suono che si adattano alla stanza e alle preferenze dell’utente. Alcuni modelli integrano anche altoparlanti potenziati o sistemi audio 2.2 reali, sebbene in alcuni casi sia comunque consigliabile abbinare una soundbar per una resa cinematografica più completa.
Dal punto di vista della connettività, i televisori LG sono tra i più completi: HDMI 2.1, eARC, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.0, AirPlay 2, Miracast e compatibilità con lo standard HGiG per il gaming, rendono questi dispositivi estremamente versatili, adatti sia a cinefili che a gamer.
Il brand coreano ha anche dimostrato attenzione alla sostenibilità e al design. I nuovi modelli adottano materiali riciclati, packaging ecosostenibile e un consumo energetico sempre più ottimizzato. L’estetica, invece, segue linee sottili ed eleganti, con supporti flessibili e cornici ultra sottili che si integrano perfettamente in qualsiasi ambiente domestico.
In sintesi, scegliere LG significa affidarsi a un marchio solido, che ha saputo anticipare i tempi senza mai trascurare la qualità. Dalle tecnologie più avanzate alla cura per il software, passando per l’integrazione smart e l’attenzione al design, l’azienda coreana resta il riferimento assoluto per chi vuole il meglio oggi e nel futuro. Se sei interessato, dai un’occhiata alle migliori TV LG del 2025.
PRO:
- OLED di riferimento sul mercato e leader nella produzione di display
- Software WebOS veloce e personalizzabile
- Perfetta per il gaming: 4K/120Hz, VRR, ALLM
- Ampia scelta: OLED, Mini LED, QLED, LCD
- Integrazione perfetta con ecosistemi smart home, anche Apple
- Assistenza clienti superiore alla media
- Miglior rapporto qualità/prezzo
CONTRO:
- Audio integrato migliorabile nei modelli entry e mid-range
- I modelli economici NanoCell non reggono il confronto con la concorrenza diretta (TCL/Hisense)
Sony
Sony si conferma anche nel 2025 come uno dei brand più prestigiosi e affidabili nel panorama televisivo globale. L’azienda giapponese porta avanti la sua filosofia di qualità, innovazione e attenzione ai dettagli, puntando su tecnologie proprietarie che fanno davvero la differenza, soprattutto in ambito di elaborazione dell’immagine e comparto audio.
Uno dei punti di forza principali di Sony è il processore XR Cognitive, che simula il funzionamento del cervello umano per analizzare e ottimizzare ogni elemento dell’immagine in tempo reale. Grazie a questa tecnologia, i televisori Sony riescono a offrire un livello di dettaglio e realismo superiore ad altre marche, con neri profondi, colori accurati e un contrasto gestito in modo preciso sia su pannelli OLED sia su quelli Mini LED. L’attenzione alla calibrazione out-of-the-box è un altro vantaggio importante: già dalle prime accensioni, le immagini risultano naturali e cinematiche, senza necessità di troppe modifiche manuali.
Anche sul fronte audio, Sony continua a investire in tecnologie evolute come l’Acoustic Surface Audio+ (presente nei modelli OLED) e l’Acoustic Multi-Audio (nelle TV LED), in grado di trasformare lo schermo stesso in un diffusore. Il risultato è un suono sincronizzato con le immagini, spaziale e coinvolgente, senza la necessità immediata di una soundbar. Inoltre, l’integrazione perfetta con le soundbar Sony permette di trasformare il televisore in un vero centro home cinema grazie a funzioni avanzate come l’Acoustic Center Sync.
Il sistema operativo adottato da Sony è Google TV, che garantisce un’interfaccia moderna, fluida e accesso a un numero impressionante di app, giochi e servizi in streaming. La compatibilità con AirPlay, Chromecast, Alexa e Google Assistant consente inoltre di integrare facilmente i TV Sony in qualunque ecosistema smart, rendendoli ideali sia per chi usa Android sia per chi ha dispositivi Apple.
Per quanto riguarda i pannelli, Sony continua a proporre il meglio della tecnologia OLED e Mini LED, ma sempre con un’impronta premium. L’azienda non è interessata alla fascia entry-level e si concentra su TV di fascia media e alta, che si distinguono per l’eccellente qualità costruttiva, il design minimale ed elegante, e una gestione termica e dell’alimentazione ben ottimizzata. La gamma del 2025 include sia modelli più orientati al cinema che altri perfetti per il gaming su console, grazie a porte HDMI 2.1, VRR, ALLM e modalità Auto HDR.
Chi è in cerca delle migliori TV Sony nel 2025 troverà quindi prodotti eccezionali e curati in ogni dettaglio. Non sono tra le TV più economiche, ma se il tuo budget lo consente, Sony è senza dubbio uno dei marchi più affidabili e completi da considerare per l’acquisto di una nuova TV nel 2025.
PRO:
- Qualità d’immagine eccellente grazie al processore XR Cognitive
- Colori realistici, contrasto preciso e neri profondi
- Ottimo comparto audio con tecnologie esclusive come Acoustic Surface Audio+ e Multi-Audio
- Sistema operativo Google TV ricco di app e intuitivo
- Integrazione perfetta con ecosistemi smart home, anche Apple
- Ideali per il cinema e anche per il gaming su console (HDMI 2.1, VRR, ALLM)
- Eccellente calibrazione già alla prima accensione
CONTRO:
- Prezzi generalmente troppo alti rispetto alla concorrenza
- Pochi modelli nella fascia economica
- Sistema Google TV ottimo, ma può risultare meno fluido di WebOS
Samsung
Samsung è da anni uno dei protagonisti indiscussi nel settore delle TV. Il colosso sudcoreano ha saputo imporsi grazie a una strategia chiara: offrire prodotti tecnologicamente avanzati, curati nel design e adatti a ogni fascia di utenza, dalla più economica a quella high-end. Nel 2025, la sua gamma di televisori è più ampia che mai e spazia dai modelli entry-level con pannelli LED tradizionali fino ai più avanzati con TV QLED, Mini LED e QD-OLED.
Il marchio punta molto su innovazione, estetica ed esperienza utente, cercando di soddisfare tanto chi cerca una TV per la visione quotidiana, quanto i gamer più esigenti o gli appassionati di cinema. Una delle tecnologie distintive di Samsung è il Quantum Dot, che troviamo sia nei classici LCD o Mini LED (QLED e Neo QLED) che nei modelli OLED (QD-OLED). Questi pannelli garantiscono una luminosità molto elevata, colori vividi e una durata superiore rispetto agli OLED tradizionali.
Sul fronte software, Samsung utilizza Tizen OS, un sistema operativo proprietario che nel 2025 continua a offrire un’esperienza smart stabile, fluida e ben organizzata. L’interfaccia è intuitiva, supporta la stragrande maggioranza delle app disponibili e si integra perfettamente con l’ecosistema Samsung, comprese funzioni avanzate come SmartThings per la domotica. Tizen include anche Samsung TV Plus, una piattaforma gratuita con canali in streaming live e contenuti on demand, sempre più apprezzata dagli utenti.
Lato audio, Samsung ha fatto grandi passi avanti. Molti dei suoi TV integrano sistemi con supporto a Dolby Atmos e Object Tracking Sound, che adattano il suono in base all’azione sullo schermo per una maggiore immersione. I modelli di fascia alta possono essere abbinati a soundbar Samsung con tecnologia Q-Symphony, che consente di combinare l’audio della TV con quello della soundbar in modo sincronizzato e più avvolgente.
Anche il design è curato nei minimi dettagli, soprattutto sui modelli di fascia medio-alta. Cornici ultra-sottili, piedistalli regolabili e profili minimalisti permettono di collocare le TV Samsung in qualsiasi ambiente, mantenendo sempre un’estetica raffinata. Alcuni modelli, come quelli della linea The Frame, sono pensati per integrarsi perfettamente nell’arredamento e diventare veri e propri oggetti di design.
La gamma è estremamente articolata, con decine di modelli che si differenziano per risoluzione, frequenza di aggiornamento (fino a 144Hz su alcuni modelli gaming), qualità del pannello e funzionalità extra. Questo rende Samsung una scelta adatta a ogni tipo di esigenza, anche se può rendere la scelta più complessa per l’utente medio.
Per aiutarti nella scelta, abbiamo preparato una guida dedicata alle migliori TV Samsung del 2025, dove trovi i modelli più interessanti dell’anno.
PRO:
- Leader del Quantum Dot con modelli QD-OLED e Neo QLED all’avanguardia
- Ampia scelta: OLED, Mini LED, QLED, LCD
- Software Tizen completo, stabile e veloce
- Design moderno e minimale
- Integrazione perfetta con ecosistema Samsung e domotica
CONTRO:
- Samsung non supporta Dolby Vision
- La vastità dei modelli può confondere l’utente medio
- I modelli più economici sono spesso limitati
- Audio integrato migliorabile nei modelli entry e mid-range
Panasonic
Panasonic è un marchio storico nel mondo dell’elettronica, che negli anni ha costruito una reputazione solida soprattutto tra gli appassionati di home cinema e i professionisti del settore audiovisivo. Anche nel 2025, l’azienda giapponese continua a distinguersi per la qualità dell’immagine, la fedeltà cromatica e l’attenzione ai dettagli, piuttosto che per l’ampiezza della gamma o le funzioni smart appariscenti.
Il punto di forza di Panasonic resta indiscutibilmente la qualità visiva. I suoi modelli di punta utilizzano pannelli OLED di fascia alta, calibrati in fabbrica con il supporto di studi di Hollywood per offrire una resa cromatica impeccabile. La tecnologia HCX Pro AI Processor, esclusiva dell’azienda, analizza in tempo reale le scene per ottimizzare contrasto, luminosità e tonalità in modo dinamico, risultando perfetta per film, serie TV e contenuti in HDR. La compatibilità è totale: HDR10, HLG, HDR10+ e Dolby Vision sono sempre presenti nei modelli di fascia medio-alta, assicurando un’esperienza visiva completa e di alto livello.
Anche l’audio è curato con attenzione. Alcuni modelli integrano sistemi tuned by Technics, marchio high-end del gruppo Panasonic, capaci di offrire un suono ampio e ben bilanciato anche senza una soundbar esterna. Inoltre, la compatibilità con Dolby Atmos consente di sfruttare contenuti audio ad alta definizione e creare un ambiente sonoro tridimensionale, a tutto vantaggio dell’immersione.
Per quanto riguarda il comparto smart, Panasonic continua a utilizzare il proprio sistema operativo My Home Screen, arrivato alla versione 8.0. Nonostante non sia il software più avanzato sul mercato, è intuitivo, leggero e affidabile. Le app principali sono presenti, anche se mancano alcune delle piattaforme minori o recenti. La gestione vocale è disponibile grazie all’integrazione con Google Assistant e Alexa, e alcuni modelli supportano anche Apple AirPlay 2 per lo streaming diretto da dispositivi iOS.
Una nota positiva riguarda anche l’aspetto costruttivo: le TV Panasonic sono da sempre sinonimo di robustezza e materiali premium. Il design tende a essere sobrio ma elegante, con linee pulite e finiture curate. Non mancano però modelli più sottili e dal profilo minimalista per chi cerca un’estetica contemporanea.
Tuttavia, Panasonic non ha una gamma vasta come altri produttori. L’offerta è concentrata sui modelli medio-alti e premium, con pochi compromessi verso il basso. Per questo motivo può risultare più difficile trovare una TV Panasonic economica, ma chi cerca qualità, affidabilità e precisione visiva difficilmente resterà deluso.
PRO:
- Qualità d’immagine da riferimento per il cinema in casa
- Pannelli OLED di alta fascia con calibrazione professionale
- Audio eccellente grazie alla collaborazione con Technics
- Costruzione solida e design elegante
- Compatibilità con tutti i principali formati HDR
CONTRO:
- Sistema operativo smart limitato rispetto a Tizen o Google TV
- Prezzi generalmente più alti rispetto alla concorrenza
- Pochi modelli nella fascia economica
- Distribuzione non capillare in tutti i mercati europei
TCL
TCL è uno dei brand in maggiore crescita nel panorama televisivo globale e nel 2025 si conferma come una delle migliori scelte per rapporto qualità/prezzo. Nonostante non abbia la stessa storia di produttori come Sony o LG, il marchio cinese ha saputo conquistare rapidamente il mercato grazie a una proposta sempre più innovativa, sia dal punto di vista tecnologico che dell’estetica.
La filosofia di TCL è chiara: “democratizzare” l’accesso alle tecnologie più avanzate. Ecco perché negli ultimi anni ha investito pesantemente su Mini LED, QLED e tecnologie proprietarie che migliorano il contrasto e la resa HDR anche nei modelli di fascia media. A differenza di altri produttori, TCL ha dichiarato espressamente che il futuro, per loro, non è l’OLED, ma l’evoluzione dell’LCD retroilluminato, grazie a tecnologie come Mini LED che consentono di ottenere neri più profondi e una gamma cromatica più ampia senza i costi e i limiti di durata degli OLED tradizionali.
Uno dei punti forti del marchio è proprio la luminosità di picco, spesso superiore alla media della concorrenza nella stessa fascia di prezzo. Questo si traduce in un’esperienza HDR di ottimo livello, anche in ambienti molto illuminati. Inoltre, le TV TCL più recenti sono dotate di algoritmi intelligenti per il miglioramento dell’immagine, il local dimming avanzato e una gestione dinamica del colore che rende i contenuti estremamente vividi e realistici.
Dal punto di vista software, TCL offre diverse opzioni a seconda del mercato e della fascia di prezzo: si trovano modelli con Google TV, Fire TV o Roku TV (negli States), tutti aggiornati alle ultime versioni disponibili. La scelta dipende spesso dal tipo di modello, ma in ogni caso Google TV è quello più completo con pieno supporto a Chromecast, Google Assistant e AirPlay. L’esperienza utente, pur non essendo la più rifinita del mercato, è accetabile e stabile, anche nei modelli più economici.
Un altro punto su cui TCL ha investito molto è il gaming. Alcune delle sue TV offrono pannelli a 120Hz, basso input lag, VRR e supporto HDMI 2.1, rendendole molto appetibili per chi possiede una console di nuova generazione. Il gaming su schermi TCL è reattivo, fluido e coinvolgente, anche se alcuni modelli di fascia entry-level non offrono tutte le funzionalità avanzate disponibili nei top di gamma.
Sul fronte design, TCL ha fatto passi avanti significativi. I modelli recenti sfoggiano cornici sottilissime, profili eleganti e materiali di buona qualità. Non si tratta forse dei televisori più premium sul mercato, ma il livello estetico è più che adeguato al prezzo. Inoltre, la varietà di formati disponibili – da 32 a oltre 85 pollici – consente a TCL di adattarsi perfettamente a ogni esigenza domestica.
Se sei alla ricerca di una TV a poco prezzo ma capace di garantire alte prestazioni visive, buona fluidità e un sistema operativo moderno, il brand TCL è sicuramente da prendere in considerazione. Per una panoramica completa, puoi consultare la nostra selezione delle migliori TV TCL del 2025.
PRO:
- Prezzi estremamente competitivi
- Buona qualità visiva con Mini LED e QLED
- Vari formati adatti a tutte le esigenze
- Buone performance in ambito gaming
- Superiore a qualsiasi altro marchio a parità di prezzo
CONTRO:
- Assistenza clienti meno efficente rispetto ai brand storici
- Materiali non sempre premium, il più delle volte risultano interamente in plastica
- Mancanza di TV OLED nella lineup
- Alcuni modelli con FireOS non sono compatibili con AirPlay e HomeKit
Philips
Tra i marchi europei più riconoscibili nel settore dell’elettronica di consumo, Philips mantiene anche nel 2025 una posizione di rilievo nel panorama delle smart TV, soprattutto grazie a una combinazione di design ricercato, tecnologie esclusive e una gamma ben bilanciata che spazia dai modelli entry-level a quelli premium.
Ciò che contraddistingue Philips da qualsiasi altro brand è senza dubbio la presenza del sistema Ambilight, una tecnologia proprietaria che proietta luci LED colorate sul retro del televisore, sincronizzandosi con le immagini a schermo. Questo effetto aumenta il coinvolgimento visivo e riduce l’affaticamento degli occhi, creando un’esperienza di visione davvero unica.
Dal punto di vista della qualità visiva, Philips propone sia pannelli OLED che LED con tecnologia Quantum Dot, coprendo così diverse esigenze e fasce di prezzo. Le TV OLED Philips, pur non potendo competere con LG e Sony, offrono un contrasto profondo e colori vibranti, con una calibrazione cromatica che punta molto sulla fedeltà dell’immagine e sull’ottimizzazione HDR.
Anche le soluzioni LCD e QLED, pur con una luminosità generalmente inferiore ai modelli top di altri brand, riescono comunque a garantire una resa cromatica soddisfacente grazie all’uso di algoritmi P5 Perfect Picture Engine, in continua evoluzione.
Un altro punto di forza del marchio è il comparto audio. Philips ha stretto negli anni partnership importanti con brand come Bowers & Wilkins per integrare soluzioni audio superiori, soprattutto nei modelli di fascia alta. Il risultato è un suono avvolgente, chiaro e potente, senza la necessità di ricorrere a soundbar esterne. Anche nei modelli più accessibili, l’audio resta più curato della media, con bassi più profondi e dialoghi ben intelligibili.
In termini di sistema operativo, Philips nel 2025 continua a proporre principalmente Google TV, con interfaccia aggiornata, assistente vocale integrato, Chromecast, compatibilità con le principali app e un’esperienza utente fluida. Alcuni modelli più economici adottano invece sistemi proprietari o Android TV, meno aggiornati ma comunque funzionali. Non è il software più reattivo in assoluto, ma risulta semplice da usare, completo e aggiornato per quanto riguarda i servizi di streaming e le funzionalità smart.
A livello di design, Philips riesce spesso a distinguersi. Le TV del brand europeo puntano su cornici ridotte, materiali eleganti e una particolare attenzione ai dettagli. Il risultato è un prodotto che arreda oltre a funzionare, perfetto per ambienti moderni o living raffinati.
Per quanto riguarda le funzioni gaming, i modelli più recenti supportano HDMI 2.1, VRR, ALLM e refresh rate elevati, rendendo Philips una scelta interessante anche per chi possiede console di nuova generazione. Certo, non è il marchio di riferimento assoluto per chi cerca le migliori TV da gaming, ma sa offrire un’esperienza tutto sommato di qualità.
PRO:
- Esperienza visiva immersiva e unica con Ambilight
- Ottima resa visiva con algoritmi P5 e supporto HDR completo
- Audio superiore alla media, spesso con speaker di qualità elevata
- Design raffinato con materiali premium
- Google TV aggiornato e funzionale
CONTRO:
- Prezzi leggermente più alti rispetto alla concorrenza asiatica
- Luminosità quasi sempre inferiore rispetto a tutte le altre marche
- Software non perfetto su modelli datati o di fascia media
- Scarso rapporto qualità-prezzo
Hisense
Negli ultimi anni Hisense si è affermata come una delle realtà più dinamiche e sorprendenti nel mercato delle TV, grazie a una strategia ben precisa: offrire prodotti tecnologicamente avanzati a prezzi competitivi. Questo approccio ha permesso al brand cinese di ritagliarsi una fetta sempre più ampia del mercato globale, diventando oggi, nel 2025, una delle alternative economiche più concrete.
Uno degli aspetti più interessanti di Hisense è la capacità di innovare mantenendo i costi sotto controllo. La sua gamma comprende oggi pannelli LCD, QLED, Mini LED e perfino Laser TV, tutti progettati per garantire una qualità d’immagine convincente senza sfiorare cifre proibitive. In particolare, la nuova generazione di Mini LED firmata Hisense ha raggiunto livelli qualitativi eccellenti, offrendo neri più profondi, picchi di luminosità molto elevati e una gestione del local dimming sorprendente per la fascia di prezzo.
La fedeltà cromatica è buona su tutta la linea, soprattutto nei modelli QLED e Mini LED, mentre i prodotti entry-level possono soffrire di angoli di visione ridotti o uniformità non perfetta. Tuttavia, in rapporto al prezzo, sono compromessi accettabili. L’azienda, inoltre, lavora costantemente per migliorare l’upscaling, l’HDR e l’elaborazione delle immagini, rendendo l’esperienza visiva sempre più piacevole, anche nei modelli più accessibili.
Un altro elemento che distingue Hisense è la dotazione audio. Pur non raggiungendo i livelli di brand premium, i televisori Hisense spesso includono altoparlanti più potenti e meglio calibrati della concorrenza nella stessa fascia di prezzo. Alcuni modelli integrano perfino supporto per Dolby Atmos, regalando un audio tridimensionale che arricchisce film e serie TV.
Per quanto riguarda il comparto smart, Hisense ha adottato un approccio multicanale: alcuni modelli utilizzano VIDAA, il sistema operativo proprietario dell’azienda, mentre altri montano Google TV. VIDAA, arrivato ormai alla settima generazione, è leggero, semplice e fluido, con interfaccia essenziale e tempi di risposta rapidi. Non ha la vastissima compatibilità di Google TV, ma copre tutte le app principali come Netflix, Prime Video, Disney+, YouTube e DAZN.
Dal punto di vista del design, Hisense ha fatto passi avanti notevoli: le cornici sono sottili, il corpo ben rifinito e l’estetica piacevole anche nei modelli economici. La costruzione è solida e spesso ben al di sopra delle aspettative per la fascia di prezzo. Non mancano, poi, funzionalità extra come telecomandi retroilluminati, controllo vocale, compatibilità eARC, modalità Filmmaker e preset gaming dedicati, che rendono le TV Hisense ottime anche per console come PS5 e Xbox Series X.
PRO:
- Rapporto qualità/prezzo tra i migliori sul mercato
- Tecnologie avanzate come Mini LED e QLED a costi accessibili
- Buona qualità audio, spesso con supporto Dolby Atmos
- Design moderno, con cornici sottili e ottima qualità costruttiva
CONTRO:
- Qualche limite nella fedeltà cromatica
- Angoli di visione e uniformità migliorabili su alcuni modelli
- Software ancora acerbo, non paragonabile ai migliori marchi
- Compatibilità con smart home e tecnologie di screen sharing limitate
Conclusione: qual è la miglior marca TV nel 2025?
Stabilire quale sia il miglior marchio TV nel 2025 dipende inevitabilmente dalle esigenze individuali, ma guardando alla tecnologia, alla coerenza della gamma e al livello complessivo dell’offerta, LG si conferma il riferimento assoluto se parliamo di migliore marca TV. La casa coreana è oggi leader nell’innovazione grazie alla maturità dei suoi pannelli OLED di nuova generazione, all’espansione delle tecnologie QNED e alla completezza del comparto software, con webOS sempre più evoluto e veloce. Inoltre, il brand offre soluzioni eccellenti per ogni fascia di prezzo, dalla fascia alta per appassionati, fino ai modelli più accessibili per la casa.
Sony, invece, resta il marchio preferito da chi punta tutto sulla qualità d’immagine “cinematografica” e su un audio di livello superiore, mentre Samsung domina tra le QLED e Mini LED, confermandosi una garanzia di solidità, luminosità e prestazioni per il gaming.
TCL e Hisense sono le scelte ideali per chi cerca massimo valore al minimo prezzo, con ottime TV sotto i 1000€, mentre Philips mantiene il suo pubblico fedele grazie al sistema Ambilight e un design sempre curato. Panasonic, infine, si rivolge a una nicchia esigente, con un occhio di riguardo alla fedeltà cromatica e all’ambiente professionale.